Tre autori che in modo diverso recuperano immagini del passato in una pratica artistica che invita l’osservatore a recuperare la capacità di leggere un’immagine ed esercitare la pratica del guardare.
→ Con Alessandra Piolotto, La photo trouvée (progetto iniziato nel 2015 e in costante aggiornamento). Entreremo in un atlante di immagini d'archivio amatoriali, che per loro natura accolgono l'idea di imperfezione fotografica e la trasformano in possibilità attraverso una pratica di attenzione dello sguardo.
→ Ilaria Turba con JEST (Peperoni Books, 2016) ci guiderà nel proprio archivio familiare, giocando tra ironia, manipolazione, messinscena e ripetizione per scardinare ogni certezza della visione e percezione della storia e ripensare la memoria, l’identità, la storia, la perdita.
→ Lorenzo Tricoli con il suo "(Altre) Avventure di Pinocchio" (Skinnerboox, 2016) si appropria di materiale fotografico trovato on line e lo rielabora, associandolo al Pinocchio di Collodi e creando un nuovo racconto del Novecento italiano.
Organizzato da Micamera - lens based arts libreria e associazione culturale specializzata in fotografia, in collaborazione con il PAC, l'incontro riflette sui possibili utilizzi delle fotografie d’archivio traendo ispirazione dalla mostra L’apparenza di ciò che non si vede di Armin Linke concepita, appunto, come processo di attivazione attraverso il dialogo dell’archivio fotografico dell’autore.
Micamera allestirà un bookshop a tema.
INGRESSO fino ad esaurimento posti con biglietto mostra #ArminLinke € 4 aperta fino alle 22.30.
(*) A conferma del fatto che le mostre sono fonte di ispirazione, il titolo di questo incontro è un omaggio ad "Archive Fever: Uses of the Documenti in Contemporary Art", esposizione presentata a NY nel 2008.
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