9 performer, 1 opera di Shakespeare, 1 atto di denuncia.
In occasione della mostra Brasile. Il coltello nella carne le artiste Ana Mazzei e Regina Parra presentano al PAC la performance Ofelia.
Le artiste rileggono il personaggio di Ofelia, selezionando i passaggi del dramma Shakespeariano che dal loro punto di vista rivelano la sottomissione e la dipendenza della giovane donna dalla figura maschile. Frasi ambigue, che evocano resistenza e protesta ma anche alienazione e sottomissione, e che compaiono nel testo come tracce dell'inesorabile destino che attende Ofelia. Le artiste dipingono le sue parole su pannelli in legno sostenuti da strutture in ferro minimali e geometriche, sorrette come cartelli di protesta da donne che, muovendosi nello spazio espositivo, evocano un corteo o una manifestazione e creano un rapporto corpo a corpo col visitatore.
La performance si inserisce in una serie di tre momenti live (3 e 4 luglio e dal 5 al 19 luglio) che vedono protagonisti artisti di diverse generazioni, che affrontano temi legati al cambiamento storico e sociale del Brasile utilizzando il corpo come territorio di ricerca identitaria.
INFO
Ingresso fino ad esaurimento posti
LE ALTRE PERFORMANCE
mercoledì 4 luglio h 11 performance di Berna Reale
dal 5 al 19 luglio performance di Mauricio Ianês