Come ogni giallo che si rispetti, la storia dell’arte è costellata da enigmi, miti e indovinelli in attesa di essere svelati. Risolvere questi puzzles intellettuali è un piacere comune e una tentazione culturale al cui fascino pochi possono dire di essere davvero immuni.
Crimine come arte o arte come crimine?
Il primo a porsi la questione fu Thomas De Quincey nel suo saggio “On Murder Considered As One Of The Fine Arts” (1827). Nel Novecento la fotografia, la criminologia e il sensazionalismo dei tabloid confermarono le sue teorie e resero popolare il genere del giallo. Ma è con l'avvento del cinema che nacque il mezzo perfetto per catturare il fascino discutibile della violenza e trasformarlo in immagini piacevoli. Così, seguendo l’ironico invito di De Quincy ad analizzare il delitto da un punto di vista estetico, la mostra invoca gli spiriti dell’arte visiva, dell’architettura, del cinema, della criminologia e del moderno genere giallo, trasformando il PAC in una scena del crimine “quasi” perfetta.
Hackers, manager-zombie, giochi di ombre, macchine della tortura e del desiderio, ghigliottine, libri da rubare, macchine della verità, impronte digitali da seguire nelle sale con l’ossessiva curiosità del detective: attraverso video, installazioni, dipinti, disegni e oggetti sorprendenti la mostra contagia ogni spazio del PAC e rivela i suoi indizi attraverso opere provocatorie o dissacranti, riflessive o ironiche, come un viaggio per capitoli all'interno di un labirintico giallo.
Promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta a Milano dal PAC e da CIVITA, la mostra è curata da Cristina Ricupero e arriva in una nuova versione dopo la prima tappa al Witte de With Center for Contemporary Art di Rotterdam, arricchita di nuove opere di artisti italiani tra cui anche Maurizio Cattelan.
La mostra è realizzata con il sostegno di TOD’S, sponsor dell’attività espositiva annuale del PAC, e con il supporto di Vulcano.
_
GLI ARTISTI: Saâdane Afif, Kader Attia, Dan Attoe, Dirk Bell, Bik Van der Pol, Jean-Luc Blanc, Tommaso Bonaventura, Monica Bonvicini, Ulla von Brandenburg, Aslı Çavuşoğlu, Maurizio Cattelan, François Curlet, Brice Dellsperger, Jason Dodge, Claire Fontaine, Gardar Eide Einarsson, Matias Faldbakken, Keith Farquhar, Dora Garcia, Douglas Gordon, Eva Grubinger, Richard Hawkins, Karl Holmqvist, Pierre Huyghe, Alessandro Imbriaco, Onkar Kular, Gabriel Lester, Erik van Lieshout, Jonas Lund, Jill Magid, Teresa Margolles, Fabian Marti, Dawn Mellor, Mario Milizia, Raymond Pettibon, Emilie Pitoiset, Julien Prévieux, Lili Reynaud-Dewar, Aïda Ruilova, Allen Ruppersberg, Markus Schinwald, Fabio Severo, Jim Shaw, Noam Toran, Luca Vitone e Herwig Weiser.